lunedì 3 ottobre 2016

Celebrazioni per 800° Anniversario di San Contardo d'Este.



IN GLORIOSA CIVITA PERSEVERAT SEMPER

Dignitari, Dame e Cavalieri, nell'attesa che vengano fornite a questa cancelleria le foto ufficiali della Cerimonia di Vestizione e elavazione alla Dignità Cavalleresca dell'Ordine dei Santi Contardo e Giuliano l'Ospitaliere, ci piace condividere con Voi il comunicato stampa divulgato da questo ufficio e già pubblicato sul sito ufficiale di Casa d'Este Orioles.
Di seguito si riporta il link

http://www.desteorioles.it/celebrazioni-per-l800-anniversario-della-nascita-di-san-contardo-deste/

Cordialità sincere in San Contardo d'Este e San Giuliano l'Ospitaliere
La Cancelleria



La Cittadina di Broni in provincia di Pavia quest’anno (2016) in coincidenza con l’Anno Santo Straordinario della Misericordia voluto da Papa Francesco, si è ritrovata a celebrare l’anno Giubilare per l’ottocentesimo anniversario della nascita del Santo Patrono San Contardo d’Este.
Contardo (1216- 1249) muore a Broni all’età di 33 anni . Lascia i fasti della Famiglia d’Este per abbracciare la vita, non certo facile del Pellegrino. S’incammina sulla Via Francigena per raggiungere Santiago de Compostela e poi, in seguito, Gerusalemme, deciso com’è a prendere i Voti monastici e dedicare la Sua Vita all’unico vero Signore, Principe, Duca, Marchese o Nobile che Egli conosca, Nostro Signore Gesù Cristo.
Il Suo cammino però si ferma a Broni, dove appunto spirerà nel 1249 e dove a seguito di prodigiosi eventi, verrà dalla popolazione del posto tenuto in grande considerazione devozionale e negli anni immediatamente dopo la sua morte, verrà proclamato Santo da Papa Paolo V e arricchito di indulgenze da Papa Urbano VIII.
La Cittadinanza di Broni è legatissima a San Contardo, non solo devozionalmente ma lo considera un Bronese, una presenza ancora viva in mezzo a loro e vicino a loro, forse anche per il fatto che le spoglie del Santo, riposano in una elegante Urna a vista della metà del 1500 (scuola di intaglio Milanese).
Il Capo di Nome e d’Arme della Serenissima Ducale Casa d’Este Orioles ha voluto rendere omaggio al Santo di Famiglia con la ferrea volontà di Celebrare la solenne Cerimonia d’Investitura dell’Ordine dei Santi Contardo e Giuliano l’Ospitaliere, Sodalizio di Collazione della Famiglia d’Este Orioles, fondato nel 1860 da Don Antonino II d’Este Orioles ascendente diretto dell’attuale Gran Maestro, nella Basilica Minore di San Pietro Apostolo in Broni, luogo Sacro e di Culto dove sono custodite le Spoglie Mortali di San Contardo.
Immediata e spontanea la risposta a questo desiderio, da parte dei Cappellani Titolari della Basilica, Mons. Mario Bonati, Vicario Generale della Diocesi di Tortona (il quale ci perdonerà per il titolo di Monsignore, poiché ama farsi chiamare Don Mario) e il giovanissimo Don Luca Zambianchi, entrambi membri dell’Ordine con il Rango e la Dignità di Grande Ufficiale d’Onore, concesso motu proprio dal Gran Maestro.
Trovarsi davanti all’Urna contenente le spoglie del Santo Estense, rappresenta un emozione unica e si ha la sensazione di essere pervasi da un alito di Spiritualità antica, di altri tempi. Quella spiritualità che forse la frenetica vita dei giorni nostri e il quotidiano vivere nelle grandi o piccole città ci hanno fatto dimenticare.
Il 30 Settembre e il 1 Ottobre u.s. hanno visto però la Basilica Minore di Broni e San Contardo accogliere da varie parti d’Italia e perfino dal Regno Unito, la presenza di oltre settanta pellegrini che si sono recati al cospetto e all’Urna del PELLEGRINO DELL’ASSOLUTO!!! Il Desiderio del Gran Maestro, Don Antonino V si è realizzato. Contribuire alla divulgazione del Culto di San Contardo ha con il sicuro aiuto sovrannaturale del Santo Estense avuto il giusto riscontro. Dei presenti, 23 Investendi, tra Cavalieri, Dame e Dignitari dell’Ordine dedicato e posto sotto la Protezione dei Santi Contardo e Giuliano, così lontani fisicamente e geograficamente ma così vicini nell’amore verso Dio e il prossimo.
Suggestiva la veglia delle Armi, che ha visto sulle letture dell’Apostolo Paolo (sulla Carità) un crescendo di emozioni spirituali e devozionali, momento di preghiera e di incontro celebrato dal Cappellano Magistrale il Rev.mo Mons. Luigi Domenico Francesco Casolini di Sersale, Preside del Capitolo della Cattedrale di Tivoli e Monsignore Presidente dell’Associazione di Diritto Canonico Cavalieri di San Silvestro, nonché Titolare della Chiesa Monumentale di San Silvestro in Tivoli e insignito di Altissime Dignità Cavalleresche dei più prestigiosi Ordini Dinastici e di Collazione e Sub Collazione Pontificia, coadiuvato dal Luogotenente del Centro Italia il Marchese Fabrio Mechi Barone di Salle e il Gran Cancelliere dell’Ordine S.E. il Conte Massimiliano Pulvano Guelfi.
Il pomeriggio del sabato (1° ottobre) il momento clou della Cerimonia. 23 investendi ricevono l’elevazione alla Dignità e al Rango di Cavaliere, Dama d’Onore, Cavaliere Ufficiale, Commendatore, Dama di Commenda, Grande Ufficiale e Cavaliere di Gran Croce.
Suggestiva e piena di emozioni la Cerimonia Religiosa officiata dal Cappellano Magistrale Mons. Luigi Domenico Francesco Casolini Marchese di Sersale e Duca di Rocca San Marco e con i concelebranti Don Mario Bonati e Mons. Giulio Ettore Dellavite segretario Generale della Curia di Bergamo anch’egli investendo nel rango e nella Dignità di Commendatore e designato alla Cappellania della Luogotenenza del Nord Italia.
Cerimonia, curata nei minimi dettagli e nel perfetto cerimoniale del Rito, da parte del Barone Franceco Bitonti, Commendatore dell’Ordine e Cerimoniere di Casa d’Este Orioles, nonché Gran Cerimoniere dell’Ordine.
Momenti di vera unità e fratellanza, hanno sugellato il giuramento del Cavaliere/Dama, tanti i nomi illustri che hanno abbracciato gli Ideali dell’Ordine, tra le dame Donna Sara Iannone presidente dell’Associazione l’Alba del Terzo Millenio, la Dott.ssa Daniela Senepa Gioralista d’inchiesta RAI. Tra i Cavalieri il Conte Vandelli Bulgarelli di antica Nobilità Estense, il Barone Scaravelli, il Barone Adri Cesaroni, il Conte Luca Memmo, gli imprenditori Mario Apicella, Pasquale Nocerio, Renzo Tonello, Antonio Mazza, Bogdan Marcu, il Presidente della Cooperfin Marco Limoncelli, il Conte Enzo Modulo Morosini, il Magnifico Rettore ISFOA nonché editore di Golf People Magazine Stefano Masullo, il Cardiologo Vincenzo Mallamaci, il Cavaliere Giuseppe Giudici, il caro Cav. Claudio Nirchi, l’Avvocato Riccardo Preti, La Signora Angela Massa e il Marito Andrew Gardner (entrambi arrivati dal Regno Unito) il Conte Enzo Manzo. Particolarmente commovente la consegna delle Benemerenze al Gonfalone del Comune di Broni (presente con il Vice Sindaco e l’Assessore ai Lavori Pubblici) scortato dal Comandante della Polizia Locale e da due Agenti, al Sacrestano della Basilica per il servizio reso in 49 anni alla Chiesa e il conferimento dei Motu Proprio all’Arch. Angela Ferraresi (professionista impegnato non solo in parrocchia, ma anche curatore del restauro dell’Arca cinquecentesca che custodisce le spoglie del Santo) e al Conte Matteo Tentore di Espadilla.
Ci piace riportare di seguito l’elenco completo dei Cavalieri e delle Dame Investende e le motivazioni delle Benemerenze e di Motu Proprio.
Da questa Cancelleria un sentito ringraziamento per l’Ospitalità e la Cordialità con cui la Comunità di Broni ha accolto e coronato con la loro presenza la Cerimonia Religiosa e il Rito di Investitura.


  1. Dott. Pasquale Nocerino;
  2. Dott. Nob. Renzo Tonello;
  3. Conte Dott. Luca Memmo
  4. Barone Avv. Gaetano Scaravelli;
  5. Sig. Claudio Nirchi;
  6. Sig. Simone Gambini;
  7. Mr. Andrew Gardner
  8. N.D. Dott.ssa Sara Iannone
  9. Mrs. Angela Massa
  10. Sig. Antonio Mazza
  11. Conte Dott. Paolo Vandelli Bulgarelli
  12. Dott. Mario Apicella
  13. Barone Prof. Dott. Vincenzo Mallamaci
  14. Avv. Riccardo Preti
  15. Prof. Dott. Stefano Masullo
  16. Conte Dott. Enzo Modulo Morosini
  17. Dott. Giuseppe Fabio Marcello Giudici
  18. Rev.mo Mons. Giulio Dellavite
  19. Dott. Marco Limoncelli
  20. Dott.ssa Daniela Senepa (dei Baroni)
  21. Barone Dott. Adri Cesaroni
  22. Sig. Bogdan Marcu
  23. Conte Dott. Enzo Manzo

Motivazioni per la Concessione della Benemerenza:
Alla Comunità e alla Cittadinanza per la Devozione al Santo Contardo, al Confalone del Comune di Broni.
Al Sig. Aldo Pettenati, per la dedizione al Lavoro di Sacrestano della Basilica, lavoro svolto con Dedizione e Fede e con particolare Devozione al Santo Contardo.
Motivazioni per la Concessione del Motu Proprio:
Alla Dott.ssa Architetto Angela Ferraresi, la quale ha dedicato e dedica le Sue qualità professionali e intellettuali alla Vita e alla Storia del Santo Contardo.
Al Conte Matteo Tentore di Espadilla, poiché con il Suo impegno ha reso possibile la realizzazione di questa Cerimonia. Momento questo che rimarrà sicuramente nella Storia della Famiglia e dell’Ordine.

Un Grazie Particolare a tutti i Confratelli che si sono recati a Broni per le celebrazioni del 30 settembre e del 1° ottobre.

Investitura cavalleresca a Broni.

 
Questa sera presso la basilica di Broni e' stata celebrata l'investitura cavalleresca dell'ordine dei ss. Contardo d'Este e Giuliano ospedaliere di giuspatronato famigliare appartenente alla serenissima casa ducale d'Este Orioles. Elevati a vari ranghi cavallereschi 23 postulanti provenienti da tutta Italia e dall'estero. Insignito " Motu proprio" il gonfalone del comune di Broni per la fede e la vocazione dei bronesi al santo estense. Allego qualche foto.
 
Don Matteo Tentore
Conte di Espadilla
Stradella PV
 


lunedì 4 luglio 2016

Antonino d'Este torna a Broni...




S.A.S. DUCA ANTONINO V D'ESTE ORIOLES TORNA A BRONI PER L'URNA RESTAURATA DI  SAN CONTARDO

Il Duca Antonino d'Este Orioles ritorna a Broni come promesso lo scorso anno per ammirare l'urna restaurata di San Contardo sita nella Basilica Minore. Per l'occasione ricevuto da don Luca Zambianchi ( gia cappellano d'onore ) e dall'architetto Angela Ferraresi. Presenti alla visita anche la Baronessa Donna Loredana Dell'anno e il Conte Don Matteo  Tentore della vicina Stradella. La magnifica visita si e' conclusa con l'uscita e la preghiera sul Monte di San Contardo  con  l'arrivederci a fine settembre per la cerimonia dell'ordine dei ss. Contardo e Giuliano Ospedaliere (ordine famigliare di giuspatronato d'Este Orioles).

lunedì 9 maggio 2016

"PORTA SANTA"



IN GLORIOSA CIVITA PERSEVERAT SEMPER

Dignitari, Cavalieri e Dame


facciamo seguito alle precedenti comunicazioni per comunicarVi che il giorno 22 Maggio alle ore 18,00 nella Cattedrale di Calvi Risorta, il Vescovo della Diocesi di Teano-Calvi celebrerà la Solenne Cerimonia Religiosa di Apertura della Porta Santa.

La Cattedrale di Calvi, dedicata a San Casto come molti di Voi sanno, ha ospitato le Cerimonie di Investitura del Nostro Ordine e il Titolare della Cattedrale, Mons. Antonio Santillo è a sua volta Nostro Cappellano con il rango di Commendatore.

L'Ordine è stato  invitato a partecipare alle Celebrazioni ed è per questo motivo, che si invitano tutti i Cavalieri e Dame che potranno partecipare ad essere presenti a questo momento di alta spiritualità.

Vi comunichiamo altresì, che per impegni familiari, non potrà essere presente a questa Celebrazione il Gran Maestro. Il Magistero sarà quindi rappresentato dal Gran Cancelliere il Cavaliere di Gran Croce, S.E. il Conte Massimiliano Pulvano Guelfi Marchese di San Contardo e Santa Venerina.
L'occasione ci è gradita per porgere un cordiale e sincero saluto, in San Contardo d'Este e San Giuliano l'Ospitaliere.

La Cancelleria
www.desteorioles.it

venerdì 6 maggio 2016

Rassegna Stampa: Golf People...

 
 
SAS il Duca e Gran Maestro Don Antonino d'Este Orioles ed il Luogotenente Commendatore Prof. Stefano Masullo, ampliamente citati sulla patinata e prestigiosa rivista Golf People.
 


mercoledì 4 maggio 2016

Patto di amicizia e collaborazione con l'Accademia Mauriziana.

 
 
 
Illustri Signori,

come anticipato in comunicazioni precedenti, il 14 Maggio 2016 con inizio alle ore 18,00 si svolgerà la Cerimonia di Remissione dei Diplomi dell'ACCADEMIA INTERNAZIONALE MAURIZIANA. L'evento sarà ospitato nella splendida location di Palazzo Rospigliosi a Roma. 

L'Accademia Internazionale Mauriziana è un Ente Morale riconosciuto  dalle Istituzioni e gode dell'Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica.  Maggiori informazioni, sul sito ufficiale www.accademiamauriziana.org

Il Magnifico Rettore dell'Accademia, S.E. il Cavaliere di Gran Croce Marchese Don Fabrizio Mechi Barone di Salle, ha manifestato la volontà  in accordo con il Capo di Nome e d'Arme di Casa d'Este Orioles di sottoscrivere  in questa occasione un documento di Gemellaggio, tra la Casa d'Este Orioles e l'Accedemia Internazionale Mauriziana.

Per quanto sopra, quindi, siamo Onorati di rimettere a tutti Voi in allegato l'invito ufficiale e il programma della Cerimonia a questo importante e prestigioso evento.

Per partecipare è necessario adempiere a quanto nell'invito stesso indicato e darne comunicazione e riscontro a questa cancelleria, ovviamente si auspica la massima partecipazione.

L'Occasione è gradita per porgere a tutti, un caloroso e cordiale saluto.

La Cancelleria
www.desteorioles.it

lunedì 18 aprile 2016

OPUS SANCTI CONTARDUS ATESTINUS

 
 
Il 18 Dicembre 2015, per volontà di Don Antonino V d’Este Orioles , capo di Nome e d’Arme della Famiglia è stata costituita la O.N.L.U.S. denominata:

OPUS SANCTI CONTARDUS ATESTINUS

L’associazione inspirata ai Valori Cattolici e dedicata al Santo Estense si pone come scopo associativo quello di perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociali facendosi specifico divieto di svolgere at...tività diverse da quelle indicate nella lettera a) dell’art. 10 del D.Lgs. 460/97.
Scopo infatti dell’Associazione è lo svolgimento di attività di assistenza e di beneficienza nei confronti di persone svantaggiate in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari. In particolare l’Associazione intende aiutare i bambini che si trovano a vivere nelle condizioni di disagio sociale, che spesso sfociano nel maltrattamento fisico e psichico del Bambino, fino ad arrivare all’abuso. L’Associazione inoltre intente promuovere la formazione a vario livello, di operatori d’infanzia affinché gli stessi possano affrontare con professionalità le varie circostanze e casi di cui l’Associazione si farà carico. Inoltre, si propone di valorizzare il Patrimonio Umano rappresentato dalle persone Anziane, coinvolgendo le stesse nell’assistenza diurna dei bambini e aiutando e incentivando il trasferimento della loro cultura, della loro esperienza lavorativa e delle loro esperienze di vita, promuovendo la solidarietà reciproca tra diverse generazioni…….omissis…….
Quanto riportato è uno stralcio dell’Art. 3 dello Statuto dell’Associazione ONLUS denominata OPUS SANCTI CONTARDUS ATESTINUS.

L’associazione è stata costituita con Atto Pubblico a firma del Notaio Francesco Benedetti in L’Aquila e con provvedimento Prot. Nr. 021398 del 16 Marzo 2016 è stata iscritta al Registro delle ONLUS presso la Direzione Regionale Lazio dell’Agenzia delle Entrate.

Si può contribuire, alle attività dell’Associazione, donando il 5 per mille dell’IRPEF indicando il Codice Fiscale dell’Associazione che è il seguente : 91072390585 e firmando l’apposita sezione dedicata alle donazioni, nel modello 730 o Unico persone Fisiche/ Società.

Si potrà inoltre contribuire con donazioni in denaro alle quali seguirà regolare ricevuta detraibile dalle Imposte (nei modi e nei termini previsti dalla normativa fiscale vigente) contattando la Cancelleria di casa d’Este Orioles al seguente indirizzo:
cancelleria@desteorioles.org

Il Consiglio Direttivo e il Presidente, ringraziano quanti vorranno partecipare alle iniziative della OPUS SANCTI CONTARDUS ATESTINUS.

sabato 16 aprile 2016

Nuova visita alla Basilica di San Contardo a Broni.

 
Oggi si celebra l'800 anniversario della Nascita di San Contardo d'Este. Dedichiamo un momento della Nostra giornata per rivolgere una preghiera al Santo Protettore dell'Ordine.

 
Vi anticipo che a fine Giugno andrò a Broni a prendere consegna delle
Reliquie di San Contardo. I cappellani dell'Ordine, Monsignori titolari della basilica minore di San Pietro mi faranno omaggio del prezioso ricordo del Santo Estense
 
Antonino Este Orioles

lunedì 21 marzo 2016

L'Ordine dei Santi Contardo e Giuliano con i Cavalieri di San Silvestro.

 
Il 19 Marzo 2016, festività di San Giuseppe,  si è svolto presso la Chiesa Monumentale di San Silvestro (gioiello dell’XI Secolo) in Tivoli la cerimonia per suggellare il Patto di Amicizia tra l’Associazione Cavalieri di San Silvestro e la Serenissima Ducale e Comitale Casa d’Este Orioles.
Alle ore 17.00 i numerosi invitati hanno  preso  posto tra le mura dell’antica chiesa, accompagnati dagli addetti al Cerimoniale, coordinati dal Barone Fabrizio Mechi.
Don Antonino V e la Baronessa Donna Loredana dell’Anno sono stati  quindi personalmente accompagnati dal Capo del Cerimoniale a salutare l’llustre Ospite, il Rettore Presidente, Mons. Luigi Casolini di Sersale, per fare insieme il loro ingresso nella Chiesa Monumentale di San Silvestro.
Il benvenuto da parte del noto presentatore Claudio Testi ha dato il via all’apertura della Cerimonia cedendo poi la parola al generale dei CC Avv. Domenico Libertini.
L’illustre oratore, Gentiluomo dell’Associazione e fecondo scrittore e conoscitore  di materie araldico genealogiche, ha ripercorso, con sintetica chiarezza, le vicende dell’antica Famiglia Ducale dalle sue origini, fino all’insediamento in Sicilia, dalla cui terra ha origine  l’attuale Capo di Nome e d’Arme, S.A.S don Antonino d'Este Orioles.
Don Antonino è stato nell’occasione insignito della “Placca di Merito” dell’Associazione Cavalieri di San Silvestro a quanti si sono distinti per sensibilità nei confronti dell'Associazione. Il Nobile Avv. Giovanni Mascioli, nella Sua qualità di Cancelliere ha quindi proceduto con la lettura delle motivazioni.
Si quindi proceduto con la lettura, da parte del
Conte Massimiliano Pulvano Guelfi, cancelliere di Casa d’Este Orioles, del decreto di nomina al rango e alla Dignità di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine di San Contardo e Giuliano, nonché, all’elevazione al Rango Ducale di Rocca San Marco conferito, motu proprio, all’Illustrissimo Monsignore Luigi Domenico Casolini di Sersale.
Questo Atto di evidente amicizia, concretizzatosi anche attraverso lo scambio delle distinzioni proprie delle rispettive Istituzioni, non poteva che essere suggellato dalla firma del gemellaggio vero e proprio al cui termine, Mons. Casolini di Sersale ha rivolto un indirizzo di saluto e ringraziamento a Sua Altezza ed  ai numerosi ospiti presenti, provenienti da più parti d’Italia e lagati da vincoli di amicizia e fedeltà ai festeggiati. Monsignor Casolini,  ha voluto sottolineare come l’importanza delle antiche famiglie italiane che hanno fatto la storia e  di cui visibilmente ancora oggi se ne possono ammirare i frutti attraverso le opere di arte  che ci circondano e che ci hanno lasciato i loro antenati, non risieda esclusivamente  nella grandezza dei Nomi, ma debba trova il suo significato in uno stile di vita all'altezza dei ruoli ricoperti.
Ha sottolineato, infatti, che la vera regalità di ogni uomo risieda, prima ancora che nei nobili natali, nel cuore di ciascuno e, primariamente, è insita nella grandezza dei gesti che egli estrinseca nell'agire quotidiano. Tanto più essi  sono sinceri, tanto maggiormente sono graditi a Dio ed apprezzati dagli uomini.
All’intervento del rettore, sono seguite le non meno toccanti di Don Antonino V che ha sottolineato come in tempi così difficili, l’interesse verso gli antichi ordini cavallereschi, come pure l'appartenenza ad essi, potrebbe apparire  come una  forma  esteriore insignificante , se non la si riconduce ad un autentico servizio nei confronti delle persone svantaggiate,  impegnandosi con lo stesso spirito di servizio che  da sempre è stato al centro dell’interesse dei veri Ordini.
Tra le molte presenze, illustri,  oltre quelle già ricordate, si sono notate quella della dottoressa  de Luca Mancini, consorte dell'ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede, del dott. Roberto Bacheca Sindaco di Santa Marinella,dell’attrice  Isabel Russinova, della Signora N.D. Bianca Maria Caringi Lucibelli del Governatore dell’Ordine di San Giorgio Borgogna, il Barone Don Michele Maria Biallo  e della consorte  la Dama di Gran Croce Donna Ottaviana; del Cancelliere dell’Ordine di San Giorgio di Borgogna il Conte Avv. Andrea Bernardini;  del procuratore Nicola Trifuoggi e consorte, della giornalista D.ssa Danila Senepa e della d.ssa Maria Cattini; dei conti Modulo Morisini e di molti altri illustri ospiti.
Un ringraziamento sentito al Cavalier Colennello  Crimi, responsabile del cerimoniale del Lazio ed al Commedatore Barone Francesco  Bitonti, del cerimoniale di Casa d’Este Orioles.

venerdì 19 febbraio 2016

Riunione di Luogotenenza - 18 aprile 2016 a Milano

 
LUNEDI 18 APRILE 2016 - ORE 15.00
Riunione Organizzativa della Luogotenenza del Nord Italia
Ordine dei Santi Contardo d'Este e Giuliano l'Ospitaliere
 
presso lo Studio Legale dell'Avvocato Riccardo Preti
in PIAZZA CASTELLO a MILANO
Segue Cena Sociale (aperta ad ammittendi, parenti e amici)
presso il Circolo Ufficiali di Milano, a Palazzo Cusani in Brera
(quota di adesione 35,00€, prenotazione obbligatoria)
 
Interverranno il Luogotenente Prof. STEFANO MASULLO e,
in rappresentanza di SAS il Duca Gran Maestro, il Cancelliere
Conte MASSIMILIANO PULVANI GUELFI di Scansano
 
http://osscgnorditalia.blogspot.it/
http://www.desteorioles.it/ordine-dei-ss-contardo-e-giuliano/

giovedì 11 febbraio 2016

ASSOCASTELLI


 
Nasce a Milano, in collaborazione con ASPESI (Associazione Nazionale tra le Società di Promozione e Sviluppo Immobiliare), ASSOCASTELLI (Associazione Proprietà Castelli, Palazzi e Ville d'Italia), a tutela e sostegno culturale, legale, legislativo ed economico dello straordinario patrimonio storico, artistico, ambientale, identitario ed enogastronomico del territorio italiano. Questi i soci fondatori: Barone Dott. Ivan Drogo Inglese (Presidente), Conte Dott. Alessandro Calvi di Bergolo e Rocca Saporiti (vice Presidente), Avv. Federico Filippo Oriana (Presidente ASPESI), Barone Dott. Roberto Jonghi Lavarini (Aristocrazia Europea), Marchese Giacomo Cattaneo Adorno Giustiniani di Gabiano, Marchese Giuseppe Lupis Rogges, Arch. Aldo Cichero. Informazioni: tradizioneuropea@gmail.com

lunedì 1 febbraio 2016

Calendario Attività 2016.

 
 
Dignitari, Cavalieri e Dame.

Il 2016 si presenta come un anno intenso e prodigo di impegni, tanto per le attività del Nostro Ordine, quanto per quelle legate alla Casa d’Este Orioles.
Come è noto, nei giorni 8 e 9 Gennaio u.s. il nostro Gran Maestro, grazie all’impegno profuso dal delegato della Regione Calabria, si è recato nelle Città di Rocca di Neto e Isola Capo Rizzuto in visita ufficiale. Nella circostanza sono stati donati defibrillatori di ultima generazione ed un corso di formazione  riservato  a 12 operatori del soccorso, del che a beneficio delle rispettive sezioni della  "Misericordia".

Il prossimo Nostro impegno Istituzionale è fissato nel pomeriggio/sera del 19 Marzo 2016 in Tivoli (RM), presso la Chiesa Monumentale di San Silvestro, dove la Casa d’Este Orioles e l’Ordine dei Santi Contardo e Giuliano l’Ospitaliere, saranno protagonisti unitamente all’Associazione Cavalieri di San Silvestro Papa, di un cordiale momento di Incontro, con la sottoscrizione del protocollo di Amicizia. Momento questo, di grande importanza comunitaria, perchè è proprio attraverso questi gesti  che si consolidano i rapporti e i legami con istituzioni che condividono eguali principi morali di Cavalleria, uniformando e ispirando ogni azione al rispetto incondizionato dei più alti valori etici  Cristiani e Cattolici.

Il 21 Maggio 2016, presso la Cattedrale Romanica di San Casto in Calvi Risorta, verrà celebrata la Cerimonia di Apertura della Porta Santa per onorare l’Anno Santo della Misericordia, indetto da Papa Francesco. La Cattedrale di Calvi, che ci ha ospitato nelle recenti Celebrazioni e Cerimonie d’investiura dell’Ordine, unitamente al Suo Canonico Mons. Antonio Santillo Commendatore dell’Ordine, merita la nostra Partecipazione a questo momento di Festa per essere tutt’uno con la Comunità Religiosa del posto. Ovviamente sarà presente il Vescovo titolare della Diocesi di Teano/Calvi che presiederà la Celebrazione Religiosa e Eucaristica.

E' noto a molti di Voi,  che quest’anno ricorre l’800^ anniversario della nascita del Nostro Santo Protettore Contardo d’Este. Il Gran Maestro ha ottenuto, di celebrare il Capitolo di Investitura, per Onorare la memoria dell’Antenato Santo, le cui spoglie e corpo incorrotto sono conservate nella Basilica Minore di Broni (PV) presso l’Altare del Santo. La Basilica e i Monsignori Titolari e Cappellani d’Onore dell’Ordine, hanno offerto la disponibilità della basilica,  fissando la data per la Cerimonia nei giorni 30 Settembre e 1^ Ottobre 2016.
Attesa l'unicità dell'evento e alla luce dell'onore tributatoci, si auspica nella presenza di Tutti i Dignitari, Cavalieri e Dame dell'Ordine e per gli Ammittendi ed Investendi, si rammenta l'impossibilità di potersi esimere dalla partecipazione. Per quanto sopra e ad ogni  buon fine si provvederà ad inviare e con congruo anticipo, dettagliati Programmi, orari e riferimenti precisando che:

per il 19 Marzo, i posti sono limitati e pertanto le adesioni dovranno essere seguite da conferme al ricevimento del programma Ufficiale;
per il 21 Maggio, vale la medesima raccomandazione.

In merito alle date previste e fissate per la Cerimonia d’Investiura, considerato che i Monsignori Titolari della Basilica , con la fattiva collaborazione del Commendatore Conte Matteo Tentore residente a Stradella cittadina limitrofa a Broni, provvederanno ad estendere l’Invito ai Sindaci dei Comuni Limitrofi, al Presidente della Provincia di Pavia e alle Atutorità Civili e Militari oltre che a S.E. il Vescovo Titolare della Diocesi di Tortona, si raccomanda la massima partecipazione.

Anche  e soprattutto in quest’ultimo caso Vi verranno fornite informazioni sulla logistica (alberghi; ristoranti ed eventuali organizzazioni di gruppo per il viaggio andata e ritorno).

Con preghiera di dare il massimo riscontro alla presente comunicazione, Vogliate accettare le più sincere cordialità in San Contardo d'Este e San Giuliano l'Ospitaliere
 
Il Gran Cancelliere Cavaliere di Gran Croce
Conte Massimiliano Pulvano Gulefi di Scansano
 

Repertorio Araldico Morosini.

 
Ringraziamo il nostro confratello conte Enzo Modulo Morosini di Risicalla e Sant'Anna, insigne studioso di araldica, curatore di un prestigioso Libro d'Oro delle Famiglie Nobili e Notabili italiane, per la speciale opportunità concessa a tutte le famiglie del nostro ordine, di essere inserite nella prossima edizione a soli 65,00€ comprensivi di una copia del libro.



martedì 19 gennaio 2016

Nuova edizione del "Libro d'Oro".

 
E' in fase di realizzazione la pregevole edizione aggiornata del Libro d'Oro delle Famiglie Nobili e Notabili, edito dalla Accademia Templare di San Bernardo, e curata dal nostro confratello Conte Prof. Enzo Modulo Morosini di Risicalla e Sant'Anna, uno dei più famosi ed autorevoli studiosi di scienze araldiche e genealogiche in Italia. Info: tradizioneuropea@gmail.com
 

lunedì 4 gennaio 2016

Intervista ad Antonino d'Este Orioles.

INTERVISTA A S.A.S. ANTONINO D'ESTE ORIOLES GRAN MAESTRO DELL'ORDINE DEI SS CONTARDO E GIULIANO
Abbiamo intervistato Sua Altezza Serenissima Antonino d'Este Orioles. Un grande onore che premia ancora una volta Sguardo Sul Medioevo come punto di riferimento delle migliori realtà filantropiche italiane. 

D: Altezza Serenissima, grazie per avermi voluto concedere l'onore di questa intervista oltre che la possibilità di fregiarmi del titolo di Cavaliere dell'ordine di Vostra collazione. La prima domanda è a carattere generale. Come si fonde la sua famiglia con Tortorici?

R: non vi sono fonti storiche ufficiali né sul perché né sulla data certa di arrivo a Tortorici dei primi Estensi. Le prime notizie ricavate da atti notarili e da ricerche storiche locali datano, la presenza di componenti della Famiglia d'Este a Tortorici, nella seconda metà del XVI secolo. I motivi che portarono componenti della Famiglia a stanziarsi in un territorio così lontano, sono forse da ricercare negli eventi tumultuosi che videro il Ramo Ducale entrare in contrasto con il Papa,nel periodo compreso tra la fine  del 1597 e l'inizio del 1598. Ricordiamo infatti che alla morte del Duca Alfonso II d'Este, avvenuta nell'ottobre del 1597 senza lasciare discendenti diretti, il titolo di duca era passato a Cesare, del ramo Montecchio e il Papa Clemente VIII aveva dichiarato finito il dominio Estense su Ferrara. Dal canto suo Cesare non voleva rinunciare a Ferrara e alla successione, i contrasti con il Papa si inasprirono al tal punto che lo stesso firmò la Bolla di Scomunica per il Duca e i Ferraresi. Di lì a poco infatti, Cesare dopo aver cercato invano l'appoggio di Francia e Spagna contro il papa, il 13 gennaio del 1598 concluderà un accordo col Pontefice, le cosiddette convenzioni Faentine con le quali Ferrara e i territori della Romagna passavano allo Stato Pontificio. Appena avuta la notizia della devoluzione di Ferrara al Pontefice, i Conservatori Modenesi riuniti in Consiglio, deliberarono di inviare ambasciatori a Corte per offrire la Città di Modena al Duca Cesare (cit.:....... essendosi discorso che Sua Altezza Serenissima sia per venire a stare in questa città...) in questo scenario è quindi da ricercare l'allontanamento, forse non proprio volontario di quei componenti la famiglia che si stabilirono a Tortorici. Una terra lontana, si, ma una terra dove potevano godere della protezione e dei favori del Vicere di Sicilia Ferrante Gonzaga e dove godettero del trattamento di Magnificus. Trattamento questo riservato al Ceto Nobile. 

D:  Sul sito internet leggiamo di una Accademia, ci può dire in cosa consiste e come è possibile farne parte?

R: Il primo atto costitutivo dell'Accademia, risale al 1860. La stessa fu costituita con l'intento di valorizzare e quindi patrimonializzare sotto il profilo storico e culturale lo studio di quei territori dove è storicamente provata la presenza della Famiglia d'Este e d'Este Orioles. Non bisogna infatti dimenticare, che gli Estensi furono una dinastia molto prolifica e moltissime famiglie possono sicuramente vantare discendenze dalla stessa, ad esempio i Malaspina, i Pallavicino, i Massa Parodi. Mettere quindi insieme questo enorme patrimonio culturale e storico nel rispetto delle tradizioni, anche attraverso lo studio delle  diversità sociali culturali ed economiche dei territori pre unitari, spesso domini e feudi delle citate famiglie. Questo senza ombra di dubbio era ed è lo scopo dell'Accademia. Non bisogna altresì dimenticare che il mecenatismo e le attività di governo dell'epoca (spesso discutibili)  hanno contribuito ad accrescere quello che oggi possiamo tranquillamente definire patrimonio Nazionale.  Non tutti sanno, ad esempio, che Eleonora d'Este, (mecenate di Torquato Tasso)  sposa in seconde nozze il Principe Gesualdo. La famiglia d'Este ritorna ancora ad essere presente nelle cronache del Sud Italia, territori ben lontani dai domini Estensi ed è proprio nel Palazzo del Principe di Venosa Carlo Gesualdo che fu ospitato il Tasso. L'Istituzione rilascia titoli Accademici Privati e onorifici. La valutazione del Curriculum Vitae e l'attività di studio nelle materie contemplate danno la possibilità all'Istante di poter ottenere il titolo di Accademico d'Onore. A tale proposito, si stanno concludendo importati accordi con Università Private legalmente costituite e riconosciute, per l'accreditamento dell'Accademia e per il riconoscimento dei Titoli d'Onore. 

D: Altezza, dalla data di successione, ha voluto dare  nuova linfa agli statuti del'Ordine: in cosa consistono questi cambiamenti?

R: L'Ordine fu costituito come Ordine di Merito dal mio Avo Antonino II il 15 Agosto dell'anno 1860. Questo era riservato ai membri della famiglia e a quanti ad essa erano stati legati. Bisogna ricordare, che la famiglia d'Este (prima) e d'Este Orioles dal 1662 in avanti, ha sempre avuto una particolare sensibilità nei confronti delle classi meno abbienti. E' storia il fatto che il Monte Frumentario d'Este istituito a Tortorici nella prima metà del 1600 è in assoluto il primo. Venivano accantonati cereali e ortaggi a lunga conservazione per il fabbisogno delle famiglie povere e per i momenti di carestia. Nella Sicilia del tempo, molte furono le famiglie che "copiarono" l'iniziativa e la costituzione del Monte Frumentario o del Rabico divenne una consuetudine. Tortorici, però, al contrario di altre Città e territori si era già riscattata dal potere Feudale della famiglia Mastrilli divenendo Città Regia e pertanto i frutti della terra e i proventi del raccolto, tolte le imposte da corrispondere direttamente al Vicere, potevano  essere utilizzate, dalle famiglie possidenti, in maniera liberale. Insomma, attività di filantropia e beneficenza a totale carico e spese della Famiglia d'Este Orioles. Nel 1852 per effetto di un Regio Decreto, tutte le realtà (Monte Frumentario o Rabico) presenti sul territorio siciliano dovettero consorziarsi, per dare vita a ciò che oggi conosciamo come "Consorzio Agrario". E' proprio per continuare l'opera della Famiglia, che Antonino II, costituì l'Ordine dei Santi Contardo e Giuliano l'Ospitaliere, dedicandolo e ponendolo sotto la protezione dei Santi, che hanno sempre rappresentato un punto di riferimento spirituale e religioso per la Famiglia. All'atto della mia nomina per diritto di successione, nel rispetto delle Tradizioni, ho voluto adattare gli statuti ai tempi e dare la possibilità a tutti coloro che vogliono dedicare il proprio tempo e le proprie risorse a favore del prossimo e delle persone meno fortunate di poterlo fare con lo spirito della Cavalleria e delle Sue antiche regole. Ho inoltre voluto istituire la Medaglia di Merito per tutte quelle persone, associazioni ed enti, che si sono particolarmente distinti nelle attività benefiche e filantropiche e di cui il Gran Magistero ha avuto notizia. 

D: Molti ordini vantano discendenze che poi si rivelano fittizie: ciò non si può dire dell'Ordine dei Santi Contardo e Giuliano data la presenza del Patrimonio Araldico. Sulla base di quali documenti può vantare la discendenza con la famiglia d'Este?

R: La discendenza è provata dagli atti a supporto della Genealogia: notarili,  parrocchiali (nascite, matrimoni e morti) fino all'anno 1812 e atti di stato civile per gli anni successivi. In merito al patrimonio Araldico e alla Fons Honorum, esso promana dalla Lettera Patente rilasciata dal Duca Ercole III d'Este nell'anno 1798 dalla Residenza Veneziana (il Duca era in Esilio a Venezia a seguito dell'invasione da parte delle truppe Napoleoniche) e controfirmata dal fedelissimo capo di gabinetto e ministro per gli affari interni Gerardo Rangone. Nella Patente il Duca Ercole, riconosce al lontano Cugino Antonino (che a seguito diverrà Antonino I) in Tortorici, le dinastiche prerogative e gli onori che furono proprie della famiglia, oltre che riconoscere il diritto di pretensione sui territori e titoli della Famiglia Orioles. Devo, a tale proposito, fare una precisazione. La mia Famiglia non ha mai vantato pretese al Trono di Modena, sappiamo bene come sono andate le cose e abbiamo troppo rispetto per la Storia. L'unica figlia di Ercole III andò in sposa a Ferdinando d' Asburgo. Nulla da eccepire, nella tumultuosa vicenda della Restaurazione post Napoleonica, il Duca Ercole III preferì apparentarsi con la potente famiglia degli Asburgo.  Un atto di illuminata politica. Pertanto stiano sereni, quei ben pensanti, spesso foraggiati criticoni. Nessuna pretesa sul Ducato e sui Territori Estensi, ma soltanto l'uso Agnatizio e Collaterale delle Titolature, per diritto di Nascita e di Successione. 

D: Quali sono le attività principali dell'Ordine?

R: Mi piace quando mi si pone questa domanda, rispondere con una frase che ho "rubato" ad una nostra Dama d'Onore: "Regaliamo un Sorriso". Cosa c'è di più bello di un sorriso. Esso esprime gioia, serenità, felicità.....Ecco, su segnalazione dei nostri Cappellani, dei nostri Cavalieri, degli Amici dell'Ordine ci occupiamo di aiutare qualcuno in difficoltà alleviando qualche pena e regalando un sorriso. Tutte queste attività sono coordinate ovviamente da un responsabile delle Attività Assistenziali, incarico questo ricoperto dalla mia compagna di Vita, la Dama di Gran Croce Donna Loredana dell'Anno, alla quale devo moltissimo per l'impegno costante e instancabile che unitamente a tutti i Cavalieri e Dame profondono nelle attività. Il nostro Ordine si sostiene con risorse proprie, ognuno di noi partecipa con delle piccole economie, ma tutto ciò che facciamo lo facciamo con slancio, sacrificio e soprattutto con lo spirito di Carità Cristiana all'insegna dei Valori antichi della Cavalleria

D: Quali sono gli obiettivi futuri?

R: Ho un sogno: Realizzare delle strutture da adibire a centri di aggregazione dove Bambini e Anziani possano trascorrere del tempo in reciproca compagnia e regalando gli unir qualcosa agli altri. Gli anziani l'esperienza di vita, i bambini il sorriso e la gioia di vivere. Parto dal presupposto che non c'è albero senza radici e non c'è futuro senza storia. Questo è il mio sogno: realizzare "La scuola della Vita".

Ringraziamo di cuore S.A.S. Antonino d'Este per aver concesso a Sguardo Sul Medioevo questa intervista e al sottoscritto la nomina a Cavaliere.