Il 19 Marzo
2016, festività di San Giuseppe, si è
svolto presso la Chiesa Monumentale di San Silvestro (gioiello dell’XI Secolo)
in Tivoli la cerimonia per suggellare il Patto di Amicizia tra l’Associazione
Cavalieri di San Silvestro e la Serenissima Ducale e Comitale Casa d’Este
Orioles.
Alle ore 17.00
i numerosi invitati hanno preso posto tra le mura dell’antica chiesa,
accompagnati dagli addetti al Cerimoniale, coordinati dal Barone Fabrizio
Mechi.
Don Antonino
V e la Baronessa Donna Loredana dell’Anno sono stati quindi personalmente accompagnati dal Capo
del Cerimoniale a salutare l’llustre Ospite, il Rettore Presidente, Mons. Luigi
Casolini di Sersale, per fare insieme il loro ingresso nella Chiesa Monumentale
di San Silvestro.
Il benvenuto
da parte del noto presentatore Claudio Testi ha dato il via all’apertura della
Cerimonia cedendo poi la parola al generale dei CC Avv. Domenico Libertini.
L’illustre
oratore, Gentiluomo dell’Associazione e fecondo scrittore e conoscitore di materie araldico genealogiche, ha ripercorso,
con sintetica chiarezza, le vicende dell’antica Famiglia Ducale dalle sue
origini, fino all’insediamento in Sicilia, dalla cui terra ha origine l’attuale Capo di Nome e d’Arme, S.A.S don
Antonino d'Este Orioles.
Don Antonino
è stato nell’occasione insignito della “Placca di Merito” dell’Associazione
Cavalieri di San Silvestro a quanti si sono distinti per sensibilità nei
confronti dell'Associazione. Il Nobile Avv. Giovanni Mascioli, nella Sua
qualità di Cancelliere ha quindi proceduto con la lettura delle motivazioni.
Si quindi
proceduto con la lettura, da parte del
Conte Massimiliano
Pulvano Guelfi, cancelliere di Casa d’Este Orioles, del decreto di nomina al rango
e alla Dignità di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine di San Contardo e
Giuliano, nonché, all’elevazione al Rango Ducale di Rocca San Marco conferito,
motu proprio, all’Illustrissimo Monsignore Luigi Domenico Casolini di Sersale.
Questo Atto
di evidente amicizia, concretizzatosi anche attraverso lo scambio delle
distinzioni proprie delle rispettive Istituzioni, non poteva che essere
suggellato dalla firma del gemellaggio vero e proprio al cui termine, Mons.
Casolini di Sersale ha rivolto un indirizzo di saluto e ringraziamento a Sua
Altezza ed ai numerosi ospiti presenti,
provenienti da più parti d’Italia e lagati da vincoli di amicizia e fedeltà ai
festeggiati. Monsignor Casolini, ha
voluto sottolineare come l’importanza delle antiche famiglie italiane che hanno
fatto la storia e di cui visibilmente
ancora oggi se ne possono ammirare i frutti attraverso le opere di arte che ci circondano e che ci hanno lasciato i
loro antenati, non risieda esclusivamente
nella grandezza dei Nomi, ma debba trova il suo significato in uno stile
di vita all'altezza dei ruoli ricoperti.
Ha
sottolineato, infatti, che la vera regalità di ogni uomo risieda, prima ancora
che nei nobili natali, nel cuore di ciascuno e, primariamente, è insita nella
grandezza dei gesti che egli estrinseca nell'agire quotidiano. Tanto più
essi sono sinceri, tanto maggiormente
sono graditi a Dio ed apprezzati dagli uomini.
All’intervento
del rettore, sono seguite le non meno toccanti di Don Antonino V che ha
sottolineato come in tempi così difficili, l’interesse verso gli antichi ordini
cavallereschi, come pure l'appartenenza ad essi, potrebbe apparire come una
forma esteriore insignificante ,
se non la si riconduce ad un autentico servizio nei confronti delle persone
svantaggiate, impegnandosi con lo stesso
spirito di servizio che da sempre è
stato al centro dell’interesse dei veri Ordini.
Tra le molte
presenze, illustri, oltre quelle già
ricordate, si sono notate quella della dottoressa de Luca Mancini, consorte dell'ambasciatore
d'Italia presso la Santa Sede, del dott. Roberto Bacheca Sindaco di Santa
Marinella,dell’attrice Isabel Russinova,
della Signora N.D. Bianca Maria Caringi Lucibelli del Governatore dell’Ordine
di San Giorgio Borgogna, il Barone Don Michele Maria Biallo e della consorte la Dama di Gran Croce Donna Ottaviana; del
Cancelliere dell’Ordine di San Giorgio di Borgogna il Conte Avv. Andrea
Bernardini; del procuratore Nicola
Trifuoggi e consorte, della giornalista D.ssa Danila Senepa e della d.ssa Maria
Cattini; dei conti Modulo Morisini e di molti altri illustri ospiti.
Un
ringraziamento sentito al Cavalier Colennello Crimi, responsabile del cerimoniale del Lazio
ed al Commedatore Barone Francesco
Bitonti, del cerimoniale di Casa d’Este Orioles.