lunedì 21 marzo 2016

L'Ordine dei Santi Contardo e Giuliano con i Cavalieri di San Silvestro.

 
Il 19 Marzo 2016, festività di San Giuseppe,  si è svolto presso la Chiesa Monumentale di San Silvestro (gioiello dell’XI Secolo) in Tivoli la cerimonia per suggellare il Patto di Amicizia tra l’Associazione Cavalieri di San Silvestro e la Serenissima Ducale e Comitale Casa d’Este Orioles.
Alle ore 17.00 i numerosi invitati hanno  preso  posto tra le mura dell’antica chiesa, accompagnati dagli addetti al Cerimoniale, coordinati dal Barone Fabrizio Mechi.
Don Antonino V e la Baronessa Donna Loredana dell’Anno sono stati  quindi personalmente accompagnati dal Capo del Cerimoniale a salutare l’llustre Ospite, il Rettore Presidente, Mons. Luigi Casolini di Sersale, per fare insieme il loro ingresso nella Chiesa Monumentale di San Silvestro.
Il benvenuto da parte del noto presentatore Claudio Testi ha dato il via all’apertura della Cerimonia cedendo poi la parola al generale dei CC Avv. Domenico Libertini.
L’illustre oratore, Gentiluomo dell’Associazione e fecondo scrittore e conoscitore  di materie araldico genealogiche, ha ripercorso, con sintetica chiarezza, le vicende dell’antica Famiglia Ducale dalle sue origini, fino all’insediamento in Sicilia, dalla cui terra ha origine  l’attuale Capo di Nome e d’Arme, S.A.S don Antonino d'Este Orioles.
Don Antonino è stato nell’occasione insignito della “Placca di Merito” dell’Associazione Cavalieri di San Silvestro a quanti si sono distinti per sensibilità nei confronti dell'Associazione. Il Nobile Avv. Giovanni Mascioli, nella Sua qualità di Cancelliere ha quindi proceduto con la lettura delle motivazioni.
Si quindi proceduto con la lettura, da parte del
Conte Massimiliano Pulvano Guelfi, cancelliere di Casa d’Este Orioles, del decreto di nomina al rango e alla Dignità di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine di San Contardo e Giuliano, nonché, all’elevazione al Rango Ducale di Rocca San Marco conferito, motu proprio, all’Illustrissimo Monsignore Luigi Domenico Casolini di Sersale.
Questo Atto di evidente amicizia, concretizzatosi anche attraverso lo scambio delle distinzioni proprie delle rispettive Istituzioni, non poteva che essere suggellato dalla firma del gemellaggio vero e proprio al cui termine, Mons. Casolini di Sersale ha rivolto un indirizzo di saluto e ringraziamento a Sua Altezza ed  ai numerosi ospiti presenti, provenienti da più parti d’Italia e lagati da vincoli di amicizia e fedeltà ai festeggiati. Monsignor Casolini,  ha voluto sottolineare come l’importanza delle antiche famiglie italiane che hanno fatto la storia e  di cui visibilmente ancora oggi se ne possono ammirare i frutti attraverso le opere di arte  che ci circondano e che ci hanno lasciato i loro antenati, non risieda esclusivamente  nella grandezza dei Nomi, ma debba trova il suo significato in uno stile di vita all'altezza dei ruoli ricoperti.
Ha sottolineato, infatti, che la vera regalità di ogni uomo risieda, prima ancora che nei nobili natali, nel cuore di ciascuno e, primariamente, è insita nella grandezza dei gesti che egli estrinseca nell'agire quotidiano. Tanto più essi  sono sinceri, tanto maggiormente sono graditi a Dio ed apprezzati dagli uomini.
All’intervento del rettore, sono seguite le non meno toccanti di Don Antonino V che ha sottolineato come in tempi così difficili, l’interesse verso gli antichi ordini cavallereschi, come pure l'appartenenza ad essi, potrebbe apparire  come una  forma  esteriore insignificante , se non la si riconduce ad un autentico servizio nei confronti delle persone svantaggiate,  impegnandosi con lo stesso spirito di servizio che  da sempre è stato al centro dell’interesse dei veri Ordini.
Tra le molte presenze, illustri,  oltre quelle già ricordate, si sono notate quella della dottoressa  de Luca Mancini, consorte dell'ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede, del dott. Roberto Bacheca Sindaco di Santa Marinella,dell’attrice  Isabel Russinova, della Signora N.D. Bianca Maria Caringi Lucibelli del Governatore dell’Ordine di San Giorgio Borgogna, il Barone Don Michele Maria Biallo  e della consorte  la Dama di Gran Croce Donna Ottaviana; del Cancelliere dell’Ordine di San Giorgio di Borgogna il Conte Avv. Andrea Bernardini;  del procuratore Nicola Trifuoggi e consorte, della giornalista D.ssa Danila Senepa e della d.ssa Maria Cattini; dei conti Modulo Morisini e di molti altri illustri ospiti.
Un ringraziamento sentito al Cavalier Colennello  Crimi, responsabile del cerimoniale del Lazio ed al Commedatore Barone Francesco  Bitonti, del cerimoniale di Casa d’Este Orioles.